un aereo per tutti

Lettera Aperta di Fabrizio Galavotti
Un aereo per tutti…
Mi chiamo Fabrizio, ho 35 anni e sono un ragazzo disabile in carrozzina elettrica affetto da distrofia muscolare. In questi anni ho sempre desiderato viaggiare ma purtroppo non mi è stato possibile affrontare viaggi molto lunghi in auto a causa della mia condizione fisica, usare il treno neanche, per cui solo l’aereo potrebbe essere il mezzo giusto per lunghi spostamenti. Tuttavia un aereo adatto alle mie esigenze e a quelle di persone nella mia medesima condizione (ovvero soggetti alti e robusti che non possano essere spostati a braccia e che necessitano dello strumentario per la respirazione)  NON ESISTE.
Detto ciò, quello che mi domando è: perché non può esistere un aereo accessibile al 100%? Un aereo dove per salirvi non ci sia bisogno di effettuare tanti passaggi come avviene attualmente e dove si possa quindi entrare con la propria carrozzina? Dove siano pensati posti in cui la carrozzina possa essere agganciare in modo sicuro così da permettere al passeggero disabile di rimanere sopra il suo mezzo senza traumi, disagi e quant’altro può nuocere alla sua già precaria incolumità?
Bene, queste domande le rivolgo in particolare alle ditte costruttrici, agli ingegneri aereonautici non meno che alle compagnie aeree…Io credo che tutto ciò sia possibile ma non essendo un esperto in materia mi aspetto una risposta da chi esperto lo è. Tralasciando il problema di tipo economico che trascinerebbe con sé questioni morali complesse, vorrei ricevere per tanto una risposta strutturata e chiara sulla possibilità TECNICA di poter avere un aereo con le caratteristiche rispettose delle suddette esigenze.
Grato per ogni proposta presentata in merito ringrazio e saluto cordialmente